Regime Forfettario

Il regime forfetario è un regime fiscale agevolato, volto ad incentivare l’apertura e la gestione di attività commerciali o professionali di dimensioni minori. Per questo motivo prevede minori adempimenti e oneri da sostenere. 

Come funziona?

Nel regime forfettario il reddito dell’impresa o lavoro autonomo viene calcolato sulla base dei ricavi e compensi percepiti durante l’anno, ovvero secondo il criterio di cassa.

Le spese sostenute durante l’esercizio dell’attività non possono essere portate a deduzione del reddito ad eccezione dei contributi previdenziali versati. Al reddito viene applicato un coefficiente di redditività (percentuale da moltiplicare al reddito), cosiddetta forfettaria, variabile (dal 40% all’ 86%) a seconda della tipologia di attività svolta (codice ATECO) che abbatte la base imponibile per il calcolo delle imposte.

All’imponibile si applica un’imposta sostitutiva del 15%. Nel caso in cui il contribuente nei tre anni antecedenti non ha esercitato attività professionale o d’impresa e l’inizio dell’attività non costituisce la continuazione di una precedentemente svolta, per i primi 5 anni ha diritto all’applicazione di un’imposta sostitutiva del 5% della base imponibile.

A livello contributivo si può optare per una riduzione del 35% dei contributi INPS da versare. Infine, Il regime forfettario è escluso da:

Requisito soggettivo: chi può accedere al forfettario?

Possono accedere al regime forfettario le  persone fisiche ed eserciti un’attività d’impresa, di arte o professione (incluse le imprese familiari). Società e associazioni professionali, invece, sono escluse.

Il limite delle spese per personale dipendente o per lavoro accessorio

Il secondo requisito oggettivo per l’accesso al forfettario è stato reintrodotto dalla legge di bilancio del 2020 e riguarda le spese sostenute per personale dipendente o per lavoro accessorio. Tali somme non possono superare il limite di 20.000 €.

Altre cause di esclusione

Non possono accedere al regime forfettario:

Valutazione di opportunità

Per consentire le opportune valutazioni/comparazioni fra regime contabile forfetario e contabilità semplificata si elencano di seguito i principali vantaggi/svantaggi nell’accedere al regime agevolato.

Confronto costi e coefficienti di redditività

Dovrà essere fatta una comparazione fra costi effettivamente sostenuti e percentuale di detrazione forfetaria riconosciuta dalla legge. Il regime forfetario risulta vantaggioso qualora i coefficienti forfetari risultino di importo superiore ai costi effettivamente sostenuti dall’impresa/professionista.

Identikit del contribuente ideale per regime forfetario

Le valutazioni che portano a ritenere conveniente l’adozione del regime forfetario sono molteplici e devono essere effettuate in modo complessivo analizzando tutte le variabili possibili, ma “l’identikit del contribuente “ideale” che massimizza il suo interesse ad adottare il regime forfetario è il seguente:

VANTAGGI

SVANTAGGI